Settimana degli Archivi Aperti 2019: Invito AESS – 21 ottobre 2019

Nell’ambito dell’iniziativa organizzata dalla Rete per la Valorizzazione della Fotografia “Archivi Aperti 2019″ una settimana alla scoperta del patrimonio fotografico di Milano e della Lombardia che si terrò dal 18 al 27 Ottobre 2019, L’Archivio di Etnografia e Storia Sociale di Regione Lombardia (AESS) organizza una visita al proprio archivio. Lunedi 21 ottobre alle ore 14.30 presso Palazzo Lombardia – ingresso N4 1 piano, è prevista una visita generale sull’archivio e sull’uso delle immagini nella ricerca etnografica. Saranno presentate inoltre digitalizzazioni e inediti del Fondo fotografico Arno Hammacher.

Informazioni/prenotazioni via mail:

grazia_aldovini@regione.lombardia.it

www.retefotografia.it

Allegata: Locandina

Festa della Madonna del Monte: la “Funsciù” – Gianico (BS), 8-12 maggio 2019

Dall’8 al 12 Maggio 2019, Gianico celebra la festa della Madonna del Monte, meglio conosciuta dai suoi abitanti come la Funsciù. Si tratta di una  ricorrenza popolare e mariana che si tiene ogni 10 anni, organizzata e promossa dal comune della Parrocchia di S. Michele Arcangelo in onore della “Madonnina” a cui furono attribuite virtù apotropaiche.

Con il termine dialettale Funsciù si indicano l’insieme delle funzioni religiose e dei riti che caratterizzano i giorni di festeggiamento durante i quali la statua lignea della Madonna viene portata in processione per le vie del paese. Per accoglierla, l’intera comunità veste a festa le vie del centro storico con rami di abete e milioni di fiori di carta crespa colorata creati dalle donne del paese.

La festa richiama centinaia di migliaia di fedeli da tutta la Valle Camonica e oltre.

Per maggiori informazioni

https://www.lafunsciugianico.it/

11 Dicembre – Seminario di ricerca: “quale modello per la digitalizzazione del patrimonio culturale controverso?” Sesto S. Giovanni (MI)

Quale modello per la digitalizzazione del patrimonio culturale controverso? L’International Bomber Command Centre di Lincoln e la difficile eredità della guerra aerea in Europa.

Lunedì 11 dicembre 2017 ore 15, Fondazione ISEC organizza un seminario dedicato all’esperienza dell’IBCC-International Bomber Command Centre di Lincoln, archivio digitale dedicato bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale. Nel corso del seminario verranno presentati in anteprima alcuni documenti relativi ai bombardamenti su Milano recentemente emersi da archivi privati inglesi.
Avviato nel 2015 del Lincolnshire Bomber Command Memorial Trust in partnership con l’Università di Lincoln, il Centro ha avviato la costruzione di un archivio digitale per raccogliere, digitalizzare e condividere documenti cartacei e fotografici, memorie e diari, storie orali legati ai bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale. Uno dei suoi principali obiettivi è quello di indagare la dimensione umana delle persone coinvolte, siano essi civili o militari, così da superare una logica di contrapposizione e costruire invece un terreno comune di dialogo basato su esperienze condivise: la morte, la paura e la fragilità della vita umana in tempo di conflitto di massa. Per questo il centro ha avviato anche una campagna di ricerca attraverso le storie di vita sia attraverso la ricognizione di archivi esistenti in Italia, Austria, Germania, Francia, si attraverso la realizzazione di nuove interviste ai sopravvissuti ai bombardamenti in questi territori. Le esperienze di civili, in particolare, consentono di presentare al pubblico un punto di vista alternativo sulla guerra aerea, accostandole (come voce critica e dissonante) alle memorie di aviatori alleati, oppure mettendole in relazione con i ricordi di sopravvissuti nei paesi europei che subirono i bombardamenti.

Programma
Introduce e modera Sara Zanisi, Fondazione ISEC
•Alessandro Pesaro, Lincoln University / International Bomber Command Centre: La digitalizzazione del patrimonio culturale controverso all’International Bomber Command Centre di Lincoln. Ricordo, riconoscimento, riconciliazione in un participatory archive sulla guerra aerea in Europa.

Tavola rotonda con:
•Agostina Lavagnino, Archivio di Etnografia e Storia Sociale di Regione Lombardia
•Maurizio Savoja, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia
•René Capovin, Fondazione Micheletti
•Primo Ferrari, Fondazione ISEC
•Alessandro Pesaro, Lincoln University / International Bomber Command Centre, United Kingdom
•Erica Picco, Laboratorio Lapsus
•Manuel Tonolini, Fondazione Dalmine

Il seminario è promosso da Fondazione ISEC in collaborazione con la Lincoln University e AISO-Associazione italiana di storia orale, nell’ambito di #aggiungiPROmemoria, progetto sperimentale per costruire Participatory Archive promosso da ISEC e Fondazione Dalmine con il contributo di Fondazione Cariplo.

Lunedì 11 dicembre 2017 ore 15/17.30
Fondazione ISEC, Villa Mylius, Largo La Marmora 17, Sesto San Giovanni-Città metropolitana (MM1 Sesto Rondò)

AESS partecipa ad AlpWeek: 11-15 ottobre 2016

La quarta edizione della Settimana Alpina (AlpWeek), che si terrà nell’ottobre 2016 a Grassau/Achental (Germania), verterà sui molteplici aspetti del rapporto tra le Alpi e le persone che vivono, lavorano e si rilassano nello spazio alpino.

AESS partecipa alla sessione 13: Nutrire le Alpi: energia per la cultura. Un approccio interdisciplinare, transnazionale e partecipativo al patrimonio culturale alimentare alpino quale elemento centrale dell’identità alpina e driver per uno sviluppo sostenibile

Per tutte le informazioni visita il sito dedicato  http://alpweek.org/2016/it/

 

 

 

 

 

 

Festa de Lo Pan Ner: 15 – 16 Ottobre 2016

La Festa de Lo Pan Ner si è svolta con grande successo lo scorso anno in Valle d’Aosta, coinvolgendo molti comuni della Regione. Quest’anno l’iniziativa si allarga ai territori lombardi e alla Valposchiavo (Canton Grigioni), dove sono previste una/due giornate di festa durante le quali in tutti i territori aderenti saranno accesi in contemporanea i forni, preparato e cotto il pane tradizionale, predisposte visite ai mulini, grazie al coinvolgimento delle popolazioni, dei comuni e delle associazioni locali. Sono previste inoltre una serie di iniziative collaterali all’insegna della riscoperta dei sapori tradizionali della cultura alimentare alpina.

Per maggiori informazioni vai sul SITO DELL’EVENTO.

 

Le tradizioni che vivono: il pane nero. Patrimoni immateriali delle Regioni alpine

14 aprile 2016
Chiuro – Sondrio
Via Roma 10
ore 18.00

Presentazione del mini documentario “Le tradizioni che vivono: il pane nero. Patrimoni immateriali delle Regioni alpine”, realizzato da Regione Lombardia, con il supporto
operativo di ERSAF, nell’ambito delle attività di comunicazione del progetto E.CH.I. 2

L’iniziativa è stata realizzata con l’obiettivo di promuovere e valorizzare i patrimoni culturali immateriali dell’area alpina.

All’incontro saranno presenti i protagonisti del mini documentario oltre al regista, il giovane videomaker valtellinese Flavio Nani.

I protagonisti del mini documentario.

LA CUSTODE
Gennara Arondini – La signora “salvasemi” ha dato inizio a una nuova storia proteggendo e condividendo gli ultimi semi di segale autoctona. Oggi decine di agricoltori in Valtellina ne hanno ripreso la coltivazione.

IL MAESTRO
Cleto della Valle – Cleto fa il pane come una volta nel forno storico della contrada di Berola. Interpreta sapientemente le ricette tradizionali attraverso una filiera etica sostenibile. Dalla semina alla panificazione, dal campo alla tavola.

LA COMUNITA’
Luciana… – I patrimoni immateriali vivono grazie alla passione di interpreti che replicano e trasmettono il sapere nella comunità. Tutti i sabati Luciana prepara il pane di segale nel forno di casa. Lo regala ai vicini che a loro volta lo condividono con parenti e amici.

L’IMPRENDITORE
Bruno Lardi – Bruno produce e distribuisce con orgoglio il pane di segale nella Svizzera interna. Ed è un riferimento per tutti i Poschiavini.

LA NARRATRICE
Maria Olgiati Ferrari – Raccontare un sapere per la sua salvaguardia. Come nelle storie di Maria, direttrice di Casa Tomé, luogo della memoria ma anche della salvaguardia partecipata. Dove riprendono vita, voci, suoni, odori e attività della tradizione.

LO SPERIMENTATORE
Patrizio Mazzucchelli – Per Patrizio la sfida è quella di garantire la qualità biologica e la biodiversità delle coltivazioni, lavorando fra sperimentazione e continuità storica.

L’ INNOVATORE
Reto Raselli – Reto, imprenditore visionario, ha recuperato pratiche e saperi generando nuove forme, processi e destinazioni. Ha contribuito ad uno sviluppo economico locale fondato sulla consapevolezza del valore di beni immateriali.

La partecipazione all’evento è gratuita.
Per ragioni organizzative, vi preghiamo di confermare la vostra presenza all’indirizzo echi@ersaf.lombardia.it o telefonicamente al numero 02.67404.302

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