Il Comitato Intergovernativo UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Immateriale, riunitosi a Baku dal 2 al 7 dicembre 2013, ha iscritto le Feste delle grandi macchine a spalla nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell'Umanità. L'atteso riconoscimento è arrivato per La Festa dei Gigli di Nola, la Varia di Palmi, la Faradda dei Candelieri di Sassari, il Trasporto della Macchina di Santa Rosa di Viterbo.
Processioni con grandi macchine a spalla si svolgono in tutta Italia, ma in particolare in quattro centri storici: a Nola, un corteo di otto obelischi di legno e cartapesta commemora il ritorno di San Paolino, in Palmi si porta a spalla una struttura complessa processionale in onore della Madonna della Sacra Lettera, a Sassari la Discesa dei Candelieri comporta il trasporto votivo di obelischi di legno, e a Viterbo la Macchina di Santa Rosa commemora il santo patrono della città.