Incontro con le comunità ludiche lombarde: “In Gioco” – Desenzano sul Garda (BS),15 dicembre 2018

Sabato 15 dicembre si terrà a Desenzano sul Garda (BS) una giornata dedicata alla presentazione del lavoro di ricerca di Associazione Giochi Antichi (AGA) in collaborazione con Regione Lombardia per l’identificazione del patrimonio ludico tradizionale della Regione Lombardia: protagoniste le comunità di gioco del territorio lombardo, in dialogo con AGA.

L’associazione AGA inaugura una innovativa stagione di studi, dedicandosi all’inventario del patrimonio ludico in stretto dialogo con le comunità di pratica. Questo primo incontro con le comunità ludiche lombarde ha un duplice obiettivo:

-condividere la rete di relazioni che il programma di attività Tocatì ha costruito, nel corso degli anni, con le Istituzioni della cultura; trasformare questa rete in un vivo laboratorio d’idee, conoscenze e pratiche di ricerca ispirate alla Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale.
-trasformare questa rete in un vivo laboratorio d’idee, conoscenze e pratiche di ricerca ispirate alla Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale.

dalle ore 8.00 alle ore 13.00

Sala Vinessa di Palazzo Todeschini di Desenzano del Garda (BS)

sito web

 

Archivi Aperti: un ringraziamento ai protagonisti e ai partecipanti all’evento del 24/10/2018

Anche quest’anno l’Archivio di Etnografia e Storia Sociale di Regione Lombardia (AESS) ha partecipato all’iniziativa “Archivi Aperti” promossa dall’Associazione Rete per la valorizzazione della Fotografia, che riscuote sempre successo e attenzione da parte di un vasto pubblico. Il 24 ottobre abbiamo avuto il piacere di ospitare il fotografo Giuseppe Morandi accompagnato dall’amico di vita e di avventure  “Micio”. E’ stato presentato il suo lavoro di fotografo, scrittore e autore di cortometraggi che ha indagato il mondo contadino della bassa padana e che si innesta strettamente con l’attività della Lega della cultura di Piadena.

Ringraziamo i protagonisti e i partecipanti dell’evento per aver accettato il nostro invito e averci dato modo di diffondere l’importante patrimonio fotografico del nostro Archivio. Un arrivederci alla prossima edizione!

Lo staffIMG_4141 IMG_4145 IMG_4151 IMG_4155

Foto Luisa Grassi

Foto Luisa Grassi

Foto Luisa Grassi

Foto Luisa Grassi

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Foto Luisa Grassi

Foto Luisa Grassi

Sottoscrivi la petizione online per iscrivere il patrimonio alimentare alpino nelle liste UNESCO

E’ online la piattaforma partecipativa che ha l’obiettivo di supportare l’iscrizione del patrimonio alimentare alpino nelle liste UNESCO del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.

Sottoscrivi anche tu la petizione su www.alpfoodway.eu !

#AlpFoodwayUNESCO

Un approccio interdisciplinare, transnazionale e partecipativo al patrimonio culturale dell’alimentazione alpina

3° festa transfrontaliera “LO PAN NER” – I pani delle Alpi 13-14/10

Il 13 e il 14 Ottobre 2018 per la festa transfrontaliera “Lo Pan Ner” – I pani delle Alpi, i forni dei villaggi delle valli alpine si accendono contemporaneamente per infornare il tradizionale pane nero.

Per conoscere tutte le iniziative organizzate dalle comunità consultare l siti :

www.lopanner.com

www.intangiblesearch.eu

Comunicati stampa

Valtellina

Valle Camonica

27/3/18 Univ. della Montagna, Edolo (BS) – Presentazione progetto AlpFoodway

Il 27 marzo 2018 dalle 15.30 -17.30 è previsto un incontro all’Università della Montagna di Edolo (BS) dal titolo: “Alpfoodway: creare sviluppo sostenibile valorizzando il patrimonio culturale alpino”.

Il progetto AlpFoodway conta 14 partner, tra cui la Comunità Montana della Val Camonica, e 40 osservatori in 6 paesi alpini e propone un approccio interdisciplinare, transnazionale e partecipativo al Patrimonio Culturale Alimentare Alpino. L’obiettivo più ambizioso di AlpFoodway è di creare le basi per l’ottenimento del riconoscimento quale Patrimonio Culturale Intangibile UNESCO per la Cultura Alimentare Alpina.

AlpFoodway conduce un ampio lavoro di studio e di inventariazione delle filiere produttive alla ricerca dei comuni denominatori che definiscono il Patrimonio Culturale Intangibile alimentare alpino che è caratterizzato dalla presenza nell’intero arco alpino di produzioni alimentari accomunate da analoghi processi di trasformazione, saperi, tradizioni, rituali.

La valorizzazione di tali produzioni, attraverso le quali si preserva l’identità culturale alpina, al tempo stesso garantisce anche risorse economiche per lo sviluppo territoriale di aree alpine marginali.

Capofila del progetto è il Polo Poschiavo, la Val Camonica è una delle aree pilota.

AlpFoodway è finanziato nell’ambito del Programma Interreg Alpine Space.

 

Relatori:

Cassiano Luminati, Direttore del Polo Poschiavo e Elena Turetti, team Alpfoodway Val Camonica

 

Aula magna, Aula virtuale. Univ. della Montagna , via Morino 8 Edolo (BS)

link al sito dell’Università

E’ possibile seguire l’evento in streaming:

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 2018 è l’Anno Europeo dei Beni Culturali!

Il progetto Alpfoodway (Programma Interreg AlpineSpace – Cooperation Programme 2014-2020) è stato selezionato dalla Commissione Europea come uno dei progetti “faro” per l’Anno Europeo dei Beni Culturali 2018 (EYCH 2018).

Per maggiori informazioni:

https://www.facebook.com/alpfoodway/

http://europa.eu/cultural-heritage/european-year-cultural-heritage_en

#EuropeForCulture

11 Dicembre – Seminario di ricerca: “quale modello per la digitalizzazione del patrimonio culturale controverso?” Sesto S. Giovanni (MI)

Quale modello per la digitalizzazione del patrimonio culturale controverso? L’International Bomber Command Centre di Lincoln e la difficile eredità della guerra aerea in Europa.

Lunedì 11 dicembre 2017 ore 15, Fondazione ISEC organizza un seminario dedicato all’esperienza dell’IBCC-International Bomber Command Centre di Lincoln, archivio digitale dedicato bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale. Nel corso del seminario verranno presentati in anteprima alcuni documenti relativi ai bombardamenti su Milano recentemente emersi da archivi privati inglesi.
Avviato nel 2015 del Lincolnshire Bomber Command Memorial Trust in partnership con l’Università di Lincoln, il Centro ha avviato la costruzione di un archivio digitale per raccogliere, digitalizzare e condividere documenti cartacei e fotografici, memorie e diari, storie orali legati ai bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale. Uno dei suoi principali obiettivi è quello di indagare la dimensione umana delle persone coinvolte, siano essi civili o militari, così da superare una logica di contrapposizione e costruire invece un terreno comune di dialogo basato su esperienze condivise: la morte, la paura e la fragilità della vita umana in tempo di conflitto di massa. Per questo il centro ha avviato anche una campagna di ricerca attraverso le storie di vita sia attraverso la ricognizione di archivi esistenti in Italia, Austria, Germania, Francia, si attraverso la realizzazione di nuove interviste ai sopravvissuti ai bombardamenti in questi territori. Le esperienze di civili, in particolare, consentono di presentare al pubblico un punto di vista alternativo sulla guerra aerea, accostandole (come voce critica e dissonante) alle memorie di aviatori alleati, oppure mettendole in relazione con i ricordi di sopravvissuti nei paesi europei che subirono i bombardamenti.

Programma
Introduce e modera Sara Zanisi, Fondazione ISEC
•Alessandro Pesaro, Lincoln University / International Bomber Command Centre: La digitalizzazione del patrimonio culturale controverso all’International Bomber Command Centre di Lincoln. Ricordo, riconoscimento, riconciliazione in un participatory archive sulla guerra aerea in Europa.

Tavola rotonda con:
•Agostina Lavagnino, Archivio di Etnografia e Storia Sociale di Regione Lombardia
•Maurizio Savoja, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia
•René Capovin, Fondazione Micheletti
•Primo Ferrari, Fondazione ISEC
•Alessandro Pesaro, Lincoln University / International Bomber Command Centre, United Kingdom
•Erica Picco, Laboratorio Lapsus
•Manuel Tonolini, Fondazione Dalmine

Il seminario è promosso da Fondazione ISEC in collaborazione con la Lincoln University e AISO-Associazione italiana di storia orale, nell’ambito di #aggiungiPROmemoria, progetto sperimentale per costruire Participatory Archive promosso da ISEC e Fondazione Dalmine con il contributo di Fondazione Cariplo.

Lunedì 11 dicembre 2017 ore 15/17.30
Fondazione ISEC, Villa Mylius, Largo La Marmora 17, Sesto San Giovanni-Città metropolitana (MM1 Sesto Rondò)

14-15/10 Festa transfrontaliera Lo Pan Ner – il Pane delle Alpi

Il 14 e il 15 Ottobre 2017 i forni dei villaggi delle valli alpine si accendono contemporaneamente per infornare il tradizionale pane nero.

Per conoscere tutte le iniziative organizzate dalle comunità consultare l siti :

www.lopanner.com

www.intangiblesearch.eu

In allegato:

Locandina_

Programma Valle Camonica

Programma Valtellina

Convegno 21 ottobre: Le radici nella terra – l’agricoltura della Valle Camonica

 

Nell’ambito del Convegno “le radici nella terra- l’agricoltura nella Valle Camonica tra storia e innovazione”, sarà presentato il Progetto “Alpfoodway – un approccio partecipato al patrimonio alimentare delle Alpi”. L’appuntamento è al Palazzo della Cultura di Breno (BS), sabato 21 ottobre 2017 – dalle 9.30 alle 18.00.

In allegato il programma del convegno

http://www.aess.regione.lombardia.it/site/wp-content/uploads/2017/10/Le-radici-nella-terra-Breno-BS-21-ottobre-_-programma.pdf