Problem, Project, Probject

Brescia, 4 novembre: il Museo dell’Industria e del Lavoro di Rodengo Saiano, articolazione strategica del sistema Musil incentrata sul cinema e la comunicazione, inaugura al grande pubblico la prima collaborazione tra arte tecnologia e lavoro con Probject (problem project), un evento culturale che unisce sperimentazione artistica e riflessione sulle tecnologie del futuro.

L'evento sarà aperto da Alan Shapiro, esperto di studi culturali e di nuove tecnologie, con un intervento incentrato sul significato culturale di Star Trek: “Star Trek. Transporter, Universal Translator and other prob-jects”. Shapiro ha dedicato alla famosa serie un libro molto influente e un intervento televisivo a Wonderlan su Rai4. Qui l'autore americano si soffermerà su alcuni famosi artefatti evocati in Star Trek, considerandoli come tracce di una possibile, futura tecnologia.

A seguire è prevista l'inaugurazione di una mostra collettiva under 30, cui partecipano artisti italiani già affermati nel campo delle arti visive e della musica come Cesare Bignotti e Giorgio Barroccu con il progetto DUAL e il collettivo Dietrolequinte di Savona con il progetto Manod'opera, assieme ai giovani artisti vincitori del concorso nazionale a bando pubblico gratuito Art is clear as clouds are 2012: Cecilie Hjelvik Andersen, Barbara Boiocchi, Claudia Campus, Andrea Cerruto, Francesca Longhini, Giovanni longo, S'odinonsuonare.

La mostra, aperta per tutto il mese di novembre, sarà costruita in dialogo stretto con il museo, declinando in modo originale i suoi spazi e le sue collezioni.

L'iniziativa è organizzata dal Musil – museo dell'industria e del lavoro di Brescia, in collaborazione con il collettivo Art is clear as clouds are. Partner sponsor dell'evento Balla coi cinghiali di Savona, il festival rock più grande della Liguria, e il concept store Bazaar Wear Brescia.

Dove e quando
Musil, Museo dell’Industria e del Lavoro di Rodengo Saiano – Via del Commercio 18, Brescia
domenica 4 novembre 2012, ore 16.00

Per maggiori informazioni
http://artisclear.it
http://artisclear.blogspot.it

Oggi sposi

Il Museo Etnografico dell'Alta Brianza di Galbiate (Lecco), nella splendida cornice del borgo agricolo di Camporeso, sta ospitando un evento interessante e particolare: “Oggi sposi. Teli effimeri da strada e riti profani per il matrimonio, tra presente e passato”, curata dal direttore Massimo Pirovano.
Inaugurata con tanto di torta nuziale e spumante, la mostra riesce a raccontare l’atmosfera emozionante, ma allo stesso tempo goliardica, del giorno del matrimonio, esibendo una delle scenografie profane che, dalla metà degli anni '90, ha arricchito il copione dei matrimoni del nord Italia: le scritte e gli avvertimenti per gli sposi dei grandi teli e lenzuoli appesi lungo le strade o sui cavalcavia ad annunciare agli invitati e alle comunità il “giorno più bello”.
Se ne trovano di tutti i gusti: dal più classico OGGI SPOSI alle tante frasi che cercano, in extremis, di persuadere gli sposi dal “grande passo” (È LA TUA RISPOSTA DEFINITIVA? L'ACCENDIAMO?; IL MATRIMONIO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE); oppure ancora, abbondano i riferimenti alla vita sessuale (MAESTRA COME SI FANNO I BAMBINI?) e all'abbandono della vita comoda (L'ABBONAMENTO A SKY DEVI SCORDARE: LETTO DA RIFARE E MOGLIE DA ACCONTENTARE).
La mostra accoglie tanti di questi divertenti e originali teli, percepiti spesso come una pratica strana, incomprensibile, assurda o addirittura oscena: eppure si tratta di una pratica diffusissima al nord, sconosciuta nel centro e sud Italia, ma che in maniera efficace e diretta traduce il pensiero di oggi sul matrimonio e riesce a esorcizzare, attraverso la risata, la paura e le emozioni legate ai riti di passaggio.
Insieme ai teli, l’esibizione è arricchita da scene matrimoniali attuali e degli anni '60, insieme a musiche che accompagnavano feste e pranzi nuziali, inframmezzate da alcuni canti di tradizione orale raccolti in Brianza: un affresco che cerca di superare il conflitto tra modernità e tradizione, nello stile del MEAB, un “museo del presente” che racconta la vita contadina della Brianza del XIX e XX secolo ma che non smette di interrogarsi sui temi del contemporaneo e sulle ritualità del quotidiano, di ciò che fa parte della vita di ciascuno di noi.

La mostra sarà ospitata fino al 4 novembre nei locali del MEAB nei seguenti orari:
martedì, mercoledì, venerdì: 9 – 12.30
sabato e domenica: 9 – 12.30 e 14 – 18

Per informazioni
MEAB
tel. 0341.240193

Ritorno ai luoghi abbandonati. Reneusi

Il programma inizia alle ore 11.00 a Ferrazza, piccola frazione isolata nel bosco, salvata e recuperata da un gruppo spontaneo di Genova, e prosegue fino alle ore 18.00 con  tavole di confronto, letture, filmati e musica con pifferi e fisarmonica.
Il tema della giornata è il “Ritorno”, la memoria dei luoghi, ma anche le azioni politiche attuate o attuabili e i semplici, ma significativi, racconti di ritorni nati spontaneamente. Ritorni spesso simbolo di un cambiamento sociale e culturale.
L’iniziativa nasce come seconda edizione del racconto dei “Dis-Abitati visti come risorsa“, iniziato l’anno scorso in Val Borbera, per le Giornate Europee del Patrimonio, con un convegno e una visita guidata ai paesi simbolo dell’abbandono della Valle, (Casone di Vegni, Ferrazza, Reneusi).

Alle 18.30 è prevista la “fiaccolata del Ritorno”, partenza da Ferrazza,  arrivo a Vegni.
In caso di maltempo il programma inizierà alle 10.00 presso il Comune di Cabella Ligure.

Informazioni
Associazione culturale “Roba da Streije ”  335.5773297
Ferrazza 339.1029558
Associazione Thara Rothas, etica e cultura materiale 338.6278676

L’iniziativa è aperta a tutti e gratuita.

Borse di frontiera


Sei giovani designer, le maestre merlettaie del pizzo di Cantù, una collezione di borse di frontiera e la voglia di ibridare saperi ed esperienze: ed ecco Design al tombolo. Progetto di un intreccio, un’iniziativa tutta al femminile sospesa fra ricerca innovativa, moda e tradizione, nata al Consorzio POLI.design del Politecnico di Milano nell’ambito di E.CH.I. – Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale transfrontaliero.

Non solo una ricerca, dunque, ma una vera e propria azione che intreccia l’immaterialità del sapere tramandato con la materialità del manufatto. Non a caso, l’oggetto scelto per dare senso al lavoro è la borsa: capo di moda e accessorio di culto, nella sua declinazione di “borsa da viaggio” esprime perfettamente lo spirito del progetto E.CH.I – la volontà di attraversare non solo i confini spaziali dei paesi, ma anche quelli culturali e temporali, per combinare, far reagire insieme e arricchire, nell’interazione, la tradizione e l’innovazione. 

Nel progetto, la creatività di un gruppo di designer – Elena Ascari, Elena Enrica Giunta, Ilaria Guglielmetti, Giulia Pils, Alessandra Spagnoli e Raffaella Trocchianesi, che fanno parte dell'unità di ricerca Design for Cultural Heritage, Dipartimento INDACO del Politecnico di Milano – si mescola dunque con il patrimonio di conoscenze fatte vivere dalle disegnatrici e dalle merlettaie, detentrici di procedure, repertori e tecniche di interpretazione dedicate al merletto al tombolo, che provengono da ABC Merletto di Albate, dall’Associazione Novedratese per la Promozione del Pizzo di Novedrate e da varie realtà di Cantù: l’Accademia Merletti, il Comitato per la Promozione del Merletto, la Cooperativa Produzione Merletti  e il Corso di aggiornamento in Merletto ENAIP.

Design al tombolo si articola in più fasi: dopo un primo appuntamento per definire il calendario degli Atélier Pop-Up – così sono stati definiti i momenti di incontro creativo e sperimentale, come fossero finestre che appaiono su Internet, rapide, temporanee e di servizio – il team delle designer ha elaborato sei brief di progetto, basati sull’interpretazione dei materiali di ricerca riguardanti i repertori stilistici del merletto canturino e le estetiche, i materiali, le tecnologie e le narrative contemporanee dedicate alle funzioni d’uso di una “borsa da viaggio transfrontaliero”; composti e messi al lavoro gli atelier, i prototipi saranno comunicati attraverso video-narrazioni pubblicate on-line e sottoposte al giudizio della rete, in una logica di diffusione a partecipazione che coinvolgerà attori del contesto culturale, del progetto e della comunicazione. Infine, la collezione di prototipi realizzati circolerà sui territori dei partner E.CH.I. e nei contesti divulgativi del design.

Attualmente, le protagoniste del progetto stanno avviando le dinamiche collaborative all'interno dei sei Atelier, e alcune merlettaie hanno già consegnato i primi esemplari di pizzo: inoltre, presto il progetto si racconterà attraverso un diario online… e continueremo, naturalmente, a seguirlo anche su Intangible.

 

 

 

 

Città in movimento al Milano Film Festival

locandina CIMM MIFF

 

Venerdì  14 settembre, alle 17.30, nell'ambito di Immigration Time – Entrate e Uscite  del Milano Film Festival al Teatro Strehler di Milano si terrà una presentazione del progetto “Città in Movimento”, con la proiezione di una prima antologia dei materiale video raccolto. 

Città in movimento è infatti un'iniziativa che comprende la collezione di video girati con videocamere, telefonini, macchine fotografiche e altri strumenti amatoriali dalle comunità straniere che vivono a Milano, allo scopo di creare un archivio di nuovi sguardi personali sulla città. I video possono essere caricati online o depositati in uno dei Punti di Raccolta di Città in Movimento.

Il progetto fa capo ad AESS – Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia, Mediateca Santa Teresa – sezione multimediale della Biblioteca Nazionale Braidense e Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, con la collaborazione di TooA e il contributo di Fondazione Cariplo.

Per maggiori informazioni: cimm@tooa.it

VI Biennale del Merletto

L’Amministrazione Comunale di Novedrate, in collaborazione con l’Associazione Novedratese per la Promozione del Pizzo e l’Università degli Studi e-Campus, organizza nel periodo dal 2 al 9 Settembre 2012, la “XXVII Mostra Internazionale del Pizzo”, rassegna di caratura internazionale per la produzione tipica del merletto.

La Mostra è divisa in due sezioni: la prima dedicata al pizzo locale con esposizione di manufatti di pregio, di valore storico e di produzione della locale Scuola; la seconda riservata alle delegazioni italiane ed estere partecipanti con l’esposizione dei merletti realizzati nel loro Paese e la presenza di merlettaie che eseguiranno dimostrazioni pratiche sulla tecnica di produzione e sull’innovazione progettuale delle loro Scuole o Associazioni.

Le Delegazioni presenti sono per l’Estonia Gerassimovi, per il Portogallo Peniche, per la Croazia Lepoglava, per la Spagna Camarinas e Malaga, per la Svizzera Locarno, per l’Italia Cantù.

Il logo della Mostra di quest’anno, realizzato in pizzo dalla Presidentessa dell’Associazione Novedratese per la promozione del Pizzo, Ernestina Marelli, è il prestigioso edificio progettato dall’architetto Bruno Morassutti negli anni Settanta, in cui ha sede l’Università e-Campus, che quest’anno ospita la XXVII edizione della Mostra.

Nel corso della Mostra verrà presentato il progetto “E.CH.I – Etnografie italo – svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale”.

Per maggiori Informazioni
Sito Comune di Novedrate
Intangible Search

Cosa fai a Ferragosto?

Ferragosto, giorno dell’Assunzione: ogni località festeggia secondo le sue tradizioni e i suoi riti. Sei vi trovate in Lombardia, qualche suggerimento per seguire degli eventi di particolare rilievo: 

A Chiesa in Valmalenco, località Chiareggio, si può assistere ai fuochi al Pian del Lupo degustando frittelle e vin brulè, accompagnati dagli immancabili canti.

Sempre in Valtellina, a Morbegno si svolge la tradizionale processione al santuario della Beata Vergine Assunta.

A Brancere, in provincia di Cremona, viene infine portata infine in processione lungo il fiume, sulla via Alzaia, la statua della Madonna di Brancere, “regina e patrona del Po”.
 

Agosto, la festa del ritorno

Un pasto collettivo all’aria aperta, che discende direttamente da un antico convito organizzato a chiusura del periodo della monticazione per rafforzare i legami sociali fra gli alpigiani: la gioia del rientro a casa prendeva vita nella condivisione del cibo e del canto.

La tradizione oggi sopravvive, unendo agli alpigiani chiunque voglia conoscere l’antico rito vivendolo in prima persona: restano immutati il clima di festa, il panorama mozzafiato e il menù tipico – il risotto cucinato nei pentoloni in cui d’estate si lavora il latte, la minestra a base di brodo di manzo e le verdure, con gli ingredienti forniti dall’intera comunità.

E dopo il pasto, per coronare la giornata non esitate a farvi coinvolgere fino a notte nei canti tipici premanesi, i tiir – il divertimento è assicurato, l’esperienza indimenticabile.

Nel mese d’agosto, i past si svolgono in diverse località: l’8 all’Alpe Baroncelli, il 15 all’Alpe Vegessa, il 16 all’Alpe Chiarino, il 18 all’Alpe Fraina e il 25 all’Alpe Premaniga.

Per informazioni su orari e luoghi di ritrovo
Pro Loco Premana
Via Trento e Trieste, 8
23834 Premana (Lecco)
Cell. 347 00 98 024

Fuori dal gregge

Un gruppo sparuto di pastori passa l’estate in alpeggio sui monti della Lombardia. A settembre si sposta con le greggi in pianura. I transumanti, quasi invisibili nonostante le loro migliaia di pecore, trascorrono qui i mesi invernali, cercando erba in una pianura spartita tra agricoltura intensiva e capannoni. È il pascolo vagante: ognuno segue il proprio percorso e lo difende a denti stretti.
 A giugno, dopo la tosatura, i pastori riprendono la grande transumanza. C’è chi usa i camion e chi si muove ancora a piedi. Le strade più trafficate i transumanti le percorrono di notte, gli alvei dei fiumi ormai li devono evitare.
Chi sono gli ultimi rappresentanti della pastorizia transumante in Lombardia e come vivono? Di queste persone ai margini dell’ordinario, Fuori dal gregge consegna al pubblico la strada sotto alle scarpe, il carico del passato e la modernità, il senso di libertà e il vincolo verso gli stanziali, la forza e la fragilità di chi gioca da solo, la rabbia contro norme mai favorevoli. E soprattutto l’amore devoto e spietato verso i propri animali.

Ovideo associazione ha realizzato per il Registro delle Eredità Immateriali della Lombardia 12 video tematici sui pastori lombardi. I materiali sono pubblicati sull'Inventario online del Patrimonio Culturale immateriale. Dopo questa esperienza i registi, Michela Barzanò, Emanuele Cucca e Cristina Meneguzzo hanno proseguito le riprese e montato Fuori dal gregge (42'), selezionato al Festival Cinemambiente di Torino 2012.

Potete ordinarlo scrivendo una mail a ovideo_associazione@ovi.com

Il documentario è prima di tutto un invito a conoscere il mondo della pastorizia. In agosto i transumanti sono in alpeggio. Se volete mettervi sulle loro tracce, non sarà facile scovarli, ma il grande Tino Ziliani, tosatore e presidente dell'Associazione Pastori lombardi, può darvi qualche dritta su come raggiungerli. Chiamatelo al 3335225220.

 
 

Cinefili in vacanza

Appassionati del grande schermo, amanti della montagna: dal 18 al 25 agosto, nello splendido scenario naturale delle Alpi, l’Associazione Festival Internazionale del Cinema vi propone la vacanza ideale – un festival cinematografico nato come tributo alle Terre Alte del Mondo.

Una rassegna di film dedicati ai paesaggi montani, alle tradizioni e alla cultura dei popoli che la abitano, ospitata a Pontresina, a pochi chilometri da St. Moritz: un’occasione imperdibile per vivere la cultura dei luoghi anche attraverso gli occhi dei registi selezionati, fra alcune delle cime più alte dell’Alta Engadina – il Pizzo Bernina (4049 m), il Piz Zupò (3996 m), il Piz Argient (3945 m) e il Piz Palü (3905 m).

Al Festival è associato anche un concorso di fotografia incentrato sulla valorizzazione delle montagne, delle loro culture, con attenzione all’alpinismo, al turismo di montagna e ai paesaggi del mondo.

Il programma completo si può scaricare sul sito Swiss Mountain Festival.

Per maggiori informazioni
Associazione Festival Internazionale del Cinema
Via Zelasco 1 – 24122 Bergamo
Tel. +39 035 237323 Fax +39 035 224686