Il cantiere dei saperi - Stradivari messo alle corde!

Giovedì, 09 Maggio 2013
ore 21.00
Cremona, Teatro Monteverdi, via Dante 149

Sono passati diversi secoli, eppure la tradizione liutaria cremonese continua ad affascinare e a richiamare persone da tutto il mondo. Come ci hanno insegnato i grandi maestri, il sapere liutario è infatti una competenza estremamente complessa. Per costruire un violino bisogna conoscere a fondo le geometrie nascoste, cosa che si apprende manipolando strumenti antichi, ma anche saper dialogare con il futuro esecutore.
Un vero incontro a regola d'arte: liutai e violinisti alle prese con una singolar tenzone tutta musicale.

Ne parlano Fulvia Caruso (docente di Etnomusicologia) con Lorenzo Brufatto e Maestri liutai.

Per informazioni
Facoltà di Musicologia – Università degli Studi di Pavia – Sede di Cremona
Corso Garibaldi 178, 26100 Cremona
Tel. 340 4691582
segreteria.universitadisera@gmail.com

Fuori dal gregge


Il 6 ottobre a Parre è stato proiettato  il documentario “Fuori dal gregge” di Ovideo. Si tratta del primo lungometraggio dei registi Michela Barzanò, Emanuele Cucca, Cristina Meneguzzo: 42 minuti dedicati alla pastorizia transumante lombarda.
La proiezione è organizzata dall'associazione Costöm de Par e l'appuntamento è alla sala della Comunità dell'oratorio per le 20.30.

Perché a Parre? Perché era il paese nativo di molti transumanti ed è tuttora il luogo dove alcuni di loro hanno famiglia e casa. Tutti i pastori che hanno partecipato alle riprese sono stati invitati e speriamo siano presenti.
Ovideo ha svolto la videoricerca Pastori transumanti in Lombardia nell'ambito del bando R.E.I.L. seguendo una quindicina di transumanti da aprile 2010 a maggio 2011. I risultati sull'inventario online del Patrimonio Culturale Immateriale.
Un gruppo sparuto di pastori passa l’estate in alpeggio sui monti della Lombardia. A settembre si sposta con le greggi in pianura. I transumanti, quasi invisibili nonostante le loro migliaia di pecore, trascorrono qui i mesi invernali, cercando erba in una pianura spartita tra agricoltura intensiva e capannoni. È il pascolo vagante: ognuno segue il proprio percorso e lo difende a denti stretti.
A giugno, dopo la tosatura, i pastori riprendono la grande transumanza. C’è chi usa i camion e chi si muove ancora a piedi. Le strade più trafficate i transumanti le percorrono di notte, gli alvei dei fiumi ormai li devono evitare.
Chi sono gli ultimi rappresentanti della pastorizia transumante in Lombardia e come vivono? Di queste persone ai margini dell’ordinario, “Fuori dal gregge” consegna al pubblico la strada sotto alle scarpe, il carico del passato e la modernità, il senso di libertà e il vincolo verso gli stanziali, la forza e la fragilità di chi gioca da solo, la rabbia contro norme mai favorevoli. E soprattutto l’amore devoto e spietato verso i propri animali.

Ovideo associazione ha realizzato per il Registro delle Eredità Immateriali Lombarde 12 video tematici sui pastori lombardi. Dopo questa esperienza i registi, Michela Barzanò, Emanuele Cucca e Cristina Meneguzzo hanno proseguito le riprese e montato “Fuori da gregge” (42'), selezionato al Festival Cinemambiente di Torino 2012. Potete ordinarlo scrivendo una mail a ovideo_associazione@ovi.com
Il documentario è prima di tutto un invito a conoscere il mondo della pastorizia. In ottobre i transumanti sono già in pianura. Se volete mettervi sulle loro tracce, non sarà facile scovarli, ma il grande Tino Ziliani, tosatore e presidente dell'Associazione Pastori lombardi, può darvi qualche dritta su come raggiungerli. Chiamatelo al 3335225220…

Intangible Mag: cos’è?

“Intangible Mag” è una pubblicazione online che  racconta l’immaterialità del patrimonio culturale.

Un concetto semplice perché si riferisce alla creatività umana, complesso perché si occupa delle molteplici espressioni attraverso le quali la  capacità di creare si manifesta: le arti, il linguaggio, la ritualità, i saperi tecnici, artigianali e naturalistici, che sono parte sostanziale dell’identità di comunità, antiche e recenti.

“IntangibleMag” intende salvaguardare le diversità culturali del nostro paese raccontandole con l’attenzione dovuta a ciò che non è estemporaneo ma è esito di un processo che è radicato con orgogliosa tenacia, capacità di conservare e di innovare, nel  patrimonio culturale di comunità e gruppi sociali.

Si parlerà di patrimoni viventi che, per mantenere la propria vitalità, hanno bisogno di essere trasmessi dalla generazioni anziane alle giovani, e, per questo, ci piacerà parlare soprattutto ai giovani, per favorire un passaggio di consegne e, non di meno,  per sostenere  quell’innovazione creativa che è elemento indispensabile per dare senso alle cose.

Renata Meazza
Archivio di Etnografia e Storia Sociale
Regione Lombardia